martedì 13 gennaio 2015

The NEW 52 Story: H'El on Earth [Parte 1]


La vita quotidiana di Superman, Superboy e Supergirl, viene sconvolta dall'arrivo di un uomo che dice di essere un kryptoniano. Cercando di far leva sul senso di solitudine di Kara, la cugina dell'Uomo d'Acciaio, sprona la ragazza ad andare contro la sua stessa famiglia, affinchè i suoi piani di riportare in vita Krypton vadano a buon fine, importandosene di quali danni arrecherà alla Terra. Chi è questo misterioso personaggio e che legami ha con la Casata degli El?


Titolo: H'El On Earth: They Will Join You in the Sun...
Tratto da: Superman #13
Data: Dicembre 2012
Pubblicazione italiana: Superman #14
Data: Giugno 2013

Superman è in una struttura di ricerca avanzata posizionata, più o meno, al centro della Terra e sta testando i limiti della sua forza con la Dottoressa Veritas. Lo scontro avuto di recente con Helspont gli ha fatto capire che deve spingersi oltre a quanto abbia mai fatto prima e sta lì per scoprire se la sua forza è già pienamente sviluppata o può aumentare. Vedendo che lo sforzo impiegato lo ha fatto sudare, cosa che non gli capita spesso, e stando lontano dal sole da quasi una settimana, capisce che i suoi poteri non sono infiniti.

Prima di andare via, ringrazia la dottoressa e le dice che non ha bisogno di ricordarle quanto si fidi di lei, essendo l'unica al mondo con la quale condivide informazioni personali. Lei lo ringrazia a sua volta e pensa che, se non lo conoscesse bene, sembrava quasi una minaccia.

Clark ritorna a casa e, dimenticando che Jimmy ora vive con lui, lo trova sotto la doccia in compagnia di una ragazza. Dopo un leggero imbarazzo iniziale, se ne va.

Al Planet, Perry gli fa una lavata di capo, non avendo consegnato nessun articolo su Superman. Clark gli risponde che l'eroe non è disponibile 24 ore su 24 e, dato che manca da un pò, richiamare l'attenzione sulla sua assenza potrebbe attirare malintenzionati a Metropolis.

Interviene Lois e gli dice che, essendo un giornalista, deve scrivere articoli e fare come gli ordina il suo direttore. E' l'occasione per Clark di rinfacciarle cosa pensa del suo nuovo ruolo di produttore del PGN e degli articoli banali che lascia passare sul suo network. Ma lei è distratta a scrivere degli SMS e, per vedere cosa la interessa così tanto, scopre che la ragazza andrà a vivere col suo compagno Johnathan. Deluso, lascia l'ufficio.

Mentre è alla scrivania a pensare come mai tra lei e Lois non sia nato nulla di romantico, Morgan Edge, proprietario del Galaxy Broadcasting e capo di Clark, va da lui per dirgli di dedicarsi a Superman e non a cercare violazioni del codice edile cittadino. Kent gli risponde che sta facendo solo il suo lavoro e cioè sta cercando le notizie e non le inventa. Edge continua dicendogli che il suo lavoro è fare quello che gli dice e se non è in grado di farlo troverà qualcun altro che lo sia.

Clark s'infuria e gli rinfaccia che quando era a Smallville, credeva che il giornalismo fosse un ideale, importante quanto essere un poliziotto o il vigile del fuoco. Gli hanno insegnato che poteva usare le parole per cambiare il mondo ma poi i fatti sono stati rimpiazzati dalle opinioni e le informazioni dall'intrattenimento. Gli dice che non è l'unico a credere ancora nel potere della stampa e di battersi per la verità, la giustizia ed il sogno americano.

Ma quando Edge gli dimostra che è l'unico a pensarla così, visto che nessuno nell'ufficio l'ha supportato, se ne va, licenziandosi. Solo Cat Grant è rimasta colpita e va da lui e gli propone di lavorare insieme, dato che anche lei si è licenziata. Mentre parlano, è distratto da qualcosa di enorme che si sta avvicinando a loro ad incredibile velocità, e, lasciata Cat sul posto, entra in azione come Superman.

Arrivato sul posto, scopre che una creatura mostruosa mai vista prima, sta distruggendo la città. Per farla smettere la colpisce alla testa facendolo svenire, tuttavia le zampe sono ancora vigili e lo colpiscono violentemente facendolo finire in uno stabilimento petrolifero dell'Irlanda.
Viene raggiunto dal mostro e scopre, con sua sorpresa, che i suoi poteri sono inutili sul mostro. Analizza il suo DNA e scopre che esso è corrotto ed in evidente stato di decomposizione quindi, nonostante le apparenze, quella creatura non è viva. Usa la vista calorifica per incendiare il pozzo petrolifero sottostante il quale colpisce e distrugge il mostro.

Mentre Superman pensa che non era quello che voleva che accadesse, Supergirl gli compare davanti e lo accusa di essere un bugiardo. Le aveva assicurato che lui e lei erano gli unici kryptoniani presenti sul pianeta e che erano gli ultimi sopravvissuti di Krypton. Kal le risponde in cosa di quello che ha detto lo renderebbe un bugiardo e Kara conclude dicendogli che quella bestia che ha appena ucciso era un animale preistorico nativo di Krypton e non potrebbe trovarsi sulla Terra, a meno che il loro pianeta non sia ancora esistente!

I due, mentre discutono, non si rendono conto di non essere da soli. C'è un altro uomo, immobile, che aspetta il momento giusto per presentarsi!

Titolo: H'El On Earth: The Face of H'El
Tratto da: Superboy #14
Data: Gennaio 2013
Pubblicazione italiana: Superman #15
Data: Luglio 2013

Di ritorno dalla sua ultima missione a fianco di Lure, che vuol parlargli di quanto accaduto in Arizona, Superboy è furioso, per ciò che Harvest ha fatto con lui, creandolo come macchina per uccidere. La ragazza gli risponde che è artefice del proprio destino e può essere molto più di un'arma. Kon, stanco di essere burattino di tutti, vola via.

Quando ritorna a casa, Miguel, in arte Bunker, è a casa sua, a giocare ai videogames mangiando cibo da asporto. Capisce subito che il clone è arrabbiato e gli fa da confidente. Superboy gli spiega che era riuscito finalmente a contattare Caitlin Fairchild, che era ancora insieme ai ragazzi della Selezione. Stando con loro, si sentiva finalmente accettato. Poi Lure l'ha scaraventato in Arizona, nel bel mezzo di una battaglia tra Harvest e la Legione del futuro ed ha scoperto che il primo gli aveva messo nel cervello un innesco che lo trasformava a comando in un mostro scatenato. Quel collegamento c'è ancora ed ha paura di cosa farà. Chiede aiuto a Bunker e lui gli risponde che, come prima cosa, deve stare tra amici.

Gli dice di vestirsi ed insieme escono a fare due passi. Sul pianerottolo, la sua vicina Dallas Sorrentino scopre che è un meta-umano e teme che sia come quelli che la stanno tormentando, mandato li per spiare le sue mosse.

In strada, Miguel gli dice che dovrebbe lasciare il suo appartamento, restituire i soldi presi in "prestito" e trasferirsi con i Giovani Titani. Non crede che questi potranno avercela ancora a lungo con lui inoltre ha fiducia nei suoi compagni e nella loro capacità di comprensione.

Mentre parlano, vengono interrotti dall'arrivo di nuovo personaggio, che indossa i colori di Superman ed ha sul petto quello che sembra essere il suo stemma. Superboy chiede di lasciarlo in pace e, a quanto pare, è l'unico che riesce a vederlo. Bunker, infatti, gli domanda con chi sta parlando e, per dimostrargli che c'è qualcuno gli si lancia contro, venendo però sbattuto al suolo.

Bunker, non vedendo nessun avversario, immagina che Harvest abbia attivato qualcosa nel suo cervello e chiede l'aiuto dei suoi compagni. Kid Flash e Wonder Girl sono a casa ad annoiarsi e vengono attratti da un'enorme "T" nel cielo, formata con i mattoni di Miguel. Era l'occasione che aspettavano per dare un senso alla loro giornata.

I due raggiungono Bunker e si unisce a loro anche Solstizio. L'amico spiega loro che, in un primo momento, credeva che Superboy fosse impazzito ma poi, pensando alla sua telecinesi, ha immaginato che potesse vedere cose che non si notano all'occhio nudo. Ad ogni modo, Kon è stato scaraventato nel sottosuolo e sta soffrendo atrocemente.

Arrivati in profondità, scoprono l'aggressore intento a studiare la struttura fisica e, trovandolo affascinante, vuole farlo a pezzi atomo per atomo così da scoprire tutti i suoi segreti. Wonder Girl e gli altri, però, non sono della stessa idea e lo attaccano senza pensarci due volte. Vengono respinti con facilità e Superboy, vedendo gli amici volare come foglie al vento, colpisce il suo avversario, che continua a trovarlo affascinante.

I Giovani Titani tornano alla carica ma il nemico non ha intenzione di perdere tempo con loro, poichè ha questioni più urgenti di cui occuparsi, e si teletrasporta altrove lasciando i ragazzi con un pugno di mosche.

Titolo: H'El on Earth: Lost Son of Krypton
Tratto da: Supergirl #14
Data: Gennaio 2013
Pubblicazione italiana: Superman #15
Data: Luglio 2013

Superman e Supergirl sono al Blocco, il Centro di Ricerca Avanzata ubicato vicino al centro della Terra, dove assistono la Dottoressa Veritas che sta studiando il corpo dell'animale Kryptoniano affrontato precedentemente da Kal. Veritas ringrazia Kara per aver aiutato il cugino a portare la creatura da loro, permettendo al centro di fare grossi salti in avanti nello studio della xenobiologia.

Supergirl è stranita nell'ascoltare un'umana parlare la sua lingua e sa che gliel'ha insegnata il cugino. Lo capisce anche dall'accento che usa, che non è quello usato da qualcuno che ha vissuto sul pianeta. Kal le ha detto che è una delle menti più intelligenti del pianeta, come erano i loro padri. Parlando di genitori, Supergirl ancora non riesce a credere che il padre abbia usato il suo genio per mandarla via da Krypton.

Veritas si chiede come quell'animale sia arrivato sulla Terra e Superman le risponde che è proprio quello che lo turba, dato che Krypton è stato distrutto assieme a tutto ciò che conteneva può solo presumere che sia arrivato prima della fine del suo pianeta e si domanda chi e perchè l'abbia fatto.

Kara interviene ed ipotizza che potrebbe essere uno dei superstiti, come lei e Kal, e se ce ne sono altri forse potrebbero trovarli. Superman le si avvicina e gli spiega che quella creatura è un anomalia poichè era già morta quando lo ha attaccato. Anche se gli dispiace, non è una prova che ci siano altri sopravvissuti. Ma la cugina continua a nutrire la speranza.

Superman deve tornare a Metropolis e chiede a Veritas di chiamarlo se dovesse scoprire qualcosa. Poi si rivolge alla cugina e le dice che non è sbagliato nutrire speranza, ma non vuole che sia falsa. Le fa sapere che può rimanere se vuole, poichè è la benvenuta e, se ha bisogno di qualcosa, basta che chiama il suo nome e lui la raggiungerà. Andato via, Veritas si avvicina alla ragazza per chiederle il permesso di studiarla, dato che non ha mai avuto opportunità di incontrare un kryptoniano donna, ma Kara, non fidandosi del tutto dei terrestri, preferisce salutarla ed andare via.

Va dall'amica Siobhan, la quale è curiosa di sapere cosa è accaduto con la bestia. Le risponde che l'hanno portata in un centro per studiarla e per scoprire come ha fatto ad arrivare sulla Terra. Kara le chiede poi del fratello e le viene detto che è tornato in Irlanda per andare a far visita alla loro famiglia, che non vedeva da quando fu catturato dal padre. Cambiando poi discorso, Siobhan le chiede quando la porterà a visitare la sua casa sottomarina e Supergirl le dice che lo farà quando troverà un modo che non le farà correre rischi. Pensando che sia ora di andare a controllarla, saluta l'amica e vola via. Quest'ultima, pensa che è meglio che sia rimasta da sola, visto che controllare il suo potere sta diventando sempre più difficile.

Al Sanctuary, Supergirl scopre che suo cugino è realmente chi dice di essere ma lei l'ha sempre saputo. Lo negava a sé stessa perchè se lo avesse accettato si sarebbe dovuta rassegnare alla fine di Krypton. Pensa che forse dovrebbe restare vicino a Kal, dato che è l'unico familiare che gli resta ma ogni volta che lo vede non fa che pensare a tutto ciò che ha perso. I troppi pensieri la stancano e decide di andarsi a riposare.

Una voce la chiama e si risveglia nello spazio, in prossimità del Sole, portata lì dallo stesso personaggio che ha rapito Superboy. Dice di chiamarsi H'El e di essere, come lei, uno dei figli di Krypton. Kara non gli crede e, pensando che voglia ingannarla, lo attacca senza procurargli alcun danno. Lui le dice che è un amico e, nonostante l'apparenza, è anche lui un kryptoniano. Il suo aspetto è la prova di quanto a lungo abbia viaggiato e l'assicura che è fedele alla Casata degli El.

Kara gli chiede spiegazioni e lui le racconta che era un esploratore, inviato tra le stelle da suo zio Jor-El. Egli era il suo insegnante e mentore e lo considerava un padre. Lo mandò via prima della distruzione di Krypton, istruendolo a proteggere la scienza e la cultura del suo pianeta. Ha passato anni in esilio fino a quando non ha scoperto che lei e Kal erano sopravvissuti.

Supergirl non gli crede, dato che l'ha rapita da Sanctuary. Lui le risponde che l'ha fatto per farla riprendere e, per quanto dubbiosa, Kara si sente veramente meglio, grazie ai raggi della stella. Le chiede il suo aiuto, per poter tornare su Krypton prima che esploda così da salvarlo. La ragazza lo considera un folle ed H'El la trasporta sulla Terra, mostrandogli la follia dei terrestri impegnati in guerre assurde. Le domanda se rimarrebbe ancora su quel pianeta se ci fosse una possibilità di salvare il suo. Vedendo che ancora non si fida, teletrasporta entrambi nel Sanctuary e, mostrandogli il corpo svenuto di Superboy le dice che sarà suo e potrà fare ciò che vuole. Kon comincia a svegliarsi ed H'El lo stringe per il collo, chiedendo a Kara che basterà una sua parola e lo eliminerà. Il ragazzo la riconosce e la chiama Superboy. Kara è sorpresa che si ricordasse il suo nome e dice al nuovo kryptoniano di risparmiarlo.

Parlando con H'El, gli dice che se vuole riunire i kryptoniani dovrà far venire anche Kal. Lui le dice che, essendo cresciuto sulla Terra, sarà difficile convincerlo e la ragazza si offre di andare a parlargli, certa di riuscire a convincerlo. H'El accetta e la teletrasporta all'interno di un palazzo, offrendole un dono.

Quando Kara si trova nel palazzo, sente la voce del cugino e capisce che H'El le ha dato la possibilità di usare il super udito. Seguendo la voce di Clark arriva al suo appartamento e, quando apre la porta, lo trova vestito con abiti terrestri a parlare con una donna di nome Lois Lane...

Titolo: H'El On Earth: Build a Parachute On Your Way Down
Tratto da: Superman #14
Data: Gennaio 2013
Pubblicazione italiana: Superman #15
Data: Luglio 2013

Lois Lane va da Clark per convincerlo a ritornare al Planet. Dopo poco la discussione si sposta sulle loro vite sentimentali e Clark le dice che sa della storia dell'amica con Johnathan e le chiede quando glielo avrebbe detto. Lois in un primo momento è sorpresa, poi gli risponde che non è un grande scoop avere una vita privata.

Lui le dice che ha ragione e che, anche se non ne ha il diritto, la cosa gli fa male. Le domanda che ne sarà di lui e conclude dicendo che sarà il suo migliore amico e questa cosa non cambierà mai. Aggiunge, poi, che si è accorto che anche la sua vita priva ha avuto una novità e gli domanda chi è la fortunata. Mentre Clark farfuglia qualche parola sconclusionata, Supergirl apre la porta del suo appartamento.

Sorpresi entrambi, Lois pensa che si tratti di un'avvenente ragazza che fa cosplay da intervistare per il suo blog, poi viene messa alla porta in fretta e furia da Clark in modo che lui possa parlare con la cugina senza terzi incomodi.

Rimasti soli, Superman la prende e vola altrove, in un posto consono dove parlare. Le chiede perchè è volata nel suo appartamento, rischiando di mettere in pericolo un'intera vita passata a proteggere la sua identità segreta. Kara le dice che non le importa del suo sciocco "alter ego" e Kal la ferma, facendole notare che ora sa parlare inglese.

Lei gli dice che sarà un altro dei doni di una persona che ha incontrato, che viene dal loro mondo e che dice di poterlo salvare dalla distruzione. Kal le dice che non esiste nessun Krypton, esploso quasi trent'anni prima.

Vengono interrotti dall'arrivo di H'El che dà ragione alle parole di Kal aggiungendo, però, che con i suoi poteri potrà rimettere le cose a posto. Si presenta e gli racconta il suo trascorso con la sua famiglia per poi avvicinarsi ed abbracciarlo, considerandolo come un fratello minore.

Superman chiede ulteriori chiarimenti ed H'El gli spiega che era un esploratore delle stelle che veniva mandato in missione nello spazio dal Jor-El. La sua ultima consisteva nel provare la navicella test che avrebbe poi permesso a Kal di raggiungere la Terra. Il viaggio non era a privo di rischi ed arrivò a destinazione quando Superman era arrivato già da ventisette anni.

Kal lo interrompe e si rivolge a Kara, dicendole che l'attrazione del pianeta era troppo forte e non poteva permettere viaggi spaziali. Era illegale solo pensarci e, quando i loro padri li hanno lanciati, usarono navicelle altamente sperimentali.

Kara gli dice che lo sapeva che non avrebbe capito, visto che non ha mai avuto nessun vero legame con Krypton. H'El interviene e, per farsi credere, porta Superboy sul posto. Essendo un clone come quelli che distrussero il loro mondo a mani nude, per dimostrargli la nobiltà delle sue intenzioni gli spezzerà il collo. Superman è preoccupato, non solo per la sorte di Kon ma anche per l'estrema velocità di H'El, che non gli ha dato modo di vedere quando e come ha portato Superboy lì.

Superman lo colpisce ed ordina a Kara di tenere d'occhio il ragazzo mentre lui si occuperà di H'El. Quest'ultimo risponde agli attacchi. Gli dice che era venuto in pace, in onore di Jor-El che considerava come un padre. Superman gli dice che, ai suoi occhi, sembra solo un pazzo delirante con dei poteri talmente gradi da mettere in pericolo gli abitanti della Terra. H'El gli risponde che non accetta di essere trattato in quel modo da un plebeo a cui importa più dei terrestri che della sua gente e lo colpisce violentemente.

Contemporaneamente, H'El colpisce Kara, facendole credere che a farlo sia stato suo cugino. Lo ha fatto perchè ha bisogno che si allontani da Superman e si allei con lui, per portare a termine i suoi scopi. Kal cerca di colpirlo ma viene colpito dal suo nemico ripetutamente, il quale gli urla di essere disgustato da chi ha venduto il suo retaggio kryptoniano in cambio dell'adulazione di un popolo di selvaggi. Mentre sta per dargli il colpo di grazia, Superboy interviene e tenta di bloccare H'El dalle spalle.

Viene scaraventato via facilmente e gli lancia contro la sua stessa telecinesi tattile, che ha avuto modo di apprendere durante il loro primo scontro. Sta per ucciderlo, ma stavolta è Superman a fermarlo, dicendogli che quel ragazzo è sotto la sua protezione. Gli si lancia contro ma, nuovamente, viene sbattuto al suolo.

Andandosene via, H'El gli dice che non è niente per lui e, con l'aiuto di Kara, riporterà in vita Krypton e non gli importa di quanto alto sarà il prezzo che dovrà pagare la Terra affinchè il suo scopo si compia!


Supergirl

Superboy

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